Bacco nelle Gnostre spiegato ai più piccoli in un percorso ludico-educativo alla scoperta e valorizzazione delle radici del nostro territorio.

Lo sanno bene gli insegnanti della scuola primaria “Cappuccini” che, affinchè i bambini condividano la gioia e i valori sottesi a questa sagra, ne hanno organizzata una in miniatura o per meglio dire “a misura di bambino”. L’evento si è tenuto sabato mattina nella piazza antistante l’istituto. I piccoli hanno ballato sulle note travolgenti delle pizziche dei Tamorra Felice ma anche gustato castagne e dolcetti offerti da “Lama Chiara” e “Dulciar” , accompagnati da succhi di frutta serviti dall’AIS (Associazione Italiana Sommelier).

All'associazione MurgiAmbiente il compito di educare i bambini alla cultura del riciclo e alla bellezza della natura; per l’occasione sono state realizzate delle corone di foglie avvizzite in ricordo di quella del Dio Bacco, presentato ai piccoli attraverso i colori caldi dell’autunno e i trucchi per il viso a tema curati da Marianna "Panna" e dal suo team. In ultimo, non per importanza, il laboratorio di pasta fresca proposto dal Centro Anziani di Noci che ha invitato i bambini a “mettere le mani in pasta” per preparare le orecchiette secondo la ricetta tradizionale.

Numerosa la partecipazione delle autorità locali, tra cui la senatrice Angela D’Onghia, il sindaco Domenico Nisi, il presidente del consiglio comunale Stanislao Morea, il vicesindaco Marino Gentile e l’assessore agli eventi Vittorio Lippolis; in rappresentanza del team dirigenziale di "Bacco nelle Gnostre", Annalisa Campanella.

“Siamo contenti della sinergia territoriale realizzata e di aver presentato ‘Bacco nelle Gnostre’ anche ai più piccoli, che questo possa diventare un momento di festa anche per loro!” ha concluso il dirigente prof. Giuseppe D’Elia.